Fatturazione Elettronica

COMUNICAZIONE PER I FORNITORI

Ai sensi dell’art. 1 del decreto legislativo 5 agosto 2015 n. 127 e con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 30.04.2018, è stato introdotto l’obbligo di fatturazione elettronica per le cessioni di beni e prestazioni di servizi tra soggetti privati (B2B e B2C) residenti, stabiliti o identificati in Italia, a partire dal 01 gennaio 2019.

I fornitori di AMAP S.p.A. da tale data sono tenuti ad emettere fatture ai sensi dell’art. 17-ter del DPR633/72 (Split Payment) esclusivamente in modalità elettronica, avendo cura di indicare il nostro:

codice univoco destinatario (SDI) TJ8LP1P

Visualizza l’informativa completa.

COMUNICAZIONE PER GLI UTENTI

A decorrere dal 1 gennaio 2019, ai sensi della Legge n. 205/17 (Legge di Bilancio 2018) questa Società è obbligata ad emettere le bollette/fatture in formato elettronico a tutti gli utenti.

Al fine di adempiere al suddetto obbligo di legge è indispensabile essere in possesso, tra gli altri, dei dati relativi al Codice Fiscale/Partita IVA.

Invitiamo pertanto ad accertare la correttezza e completezza dei dati relativi all’attuale intestatario contrattuale comprensivi anche del relativo codice fiscale/partita IVA, o sulla parte sinistra in alto della prima pagina di una bolletta emessa da questa Società o direttamente contattando i nostri operatori del Call Center al numero verde 800/915333 (opzione 1 o 2).

Qualora i predetti dati risultino assenti/incompleti/errati, l’intestatario del contratto dovrà compilare e consegnare/inviare ai nostri uffici il presente Modulo, corredato dalla copia del suo documento d’identità, tramite una delle seguenti modalità di trasmissione:

• via mail all’indirizzo assistenza.web@amapspa.it;
• via PEC all’indirizzo clienti.amapspa@pec.it;
• telefonicamente al numero verde 800/915333, dalle ore 8:30 alle ore 13:30;
• via posta all’indirizzo “AMAP/COMM – via Volturno,2 – 90138 – Palermo”;
• via fax al numero 091/279228;
• tramite il seguente form;
• presso uno dei nostri sportelli dislocati sul territorio.

Nell’ipotesi in cui, l’attuale intestatario del contratto non dovesse più essere il titolare dell’immobile (in quanto non più proprietario o non più inquilino) o dovesse essere deceduto, l’effettivo fruitore della fornitura – onde evitare possibili disservizi – dovrà necessariamente e tempestivamente procedere alla voltura del contratto sopra richiamato.

Le modalità relative alla richiesta di voltura posso essere reperite al seguente link