L'UNIONE MADONIE incontra l'On. VITTORIA CASA

E soprattutto il dirigente scolastico purtroppo questo provvedimento giunto alla fine dell'anno che avrebbe potuto avere ripercussioni positive per una scuola che secondo i precedenti parametri di cui si prevedeva la una scuola di cui si prevedeva in cui si prevedeva la della diligenza non ha avuto effetto sulla mia scuola una scuola media tra le prime delle aree interne io ricordo che quando l'ho frequentata io regalano anche ai ragazzini di paesi vicini in cui non c'era ancora l'istituzione come ha richiamato poco fa il sindaco. Questa cosa evidentemente non è stata frutto del caso è stata frutto di una scelta ed una scelta sbagliata cosa che ho sottolineato in altre sedi e vedevo proprio per sottolineare la consonanza con la scelta che lei ha fatto che in una riunione credo tenutasi nel mese di settembre scorso quando era gioco forza parlare di dimensioni avendo a riferimento i quattrocento alunni in un intervento che vedeva la partecipazione del territorio, come c'è oggi comune più comune meno o fortemente sostenuto che non potevamo accettare la logica dei numeri e che a livello di istituzioni locali e di unione si facesse la battaglia per abbassare il numero degli alunni alcuni presenti possano testimoniarlo e tutto ciò ha favorato anche da una visione della scuola dove il preside, il dirigente scolastico non è il tra cinque, sei, sette plessi è una figura centrale che mantiene la coesione tra i docenti che promuove la didattica che la che spinge in avanti e traccia orizzonti sempre più lontani per quanto riguarda la formazione degli alunni, la qualità dell'istruzione la qualità dell'istruzione forte di questa visione ho sostenuto questa idea evidentemente non è arrivata la mia voce, ma le saranno arrivate le voci di tanti altri comuni di tanti altri amministratori di aree a decremento demografico, dove espone come centrale il problema se la rinascita di quei territori possa partire anche dallo Stato Sociale quindi i servizi socio assistenziali, i servizi sanitari, la scuola oppure se quei territori debbano la logica che non può che portare alla estinzione e alla chiusura e al loro confinamento a dare si spera. Non antropizzate e quindi non soggette a inquinamento o ad altro. Conseguiremo un risultato importante sul versante dell'ambiente ma distruggeremmo o elimineremmo la ragione stessa per cui un territorio esiste che è la presenza dell'uomo che governa quel territorio quindi eh il fatto che oggi lei eh mi limito soltanto a questo non voglio fare dirogazioni scusate anche per il ritardo, sono qui con una folta delegazione del mio comune, compreso il con il presidente del consiglio comunale compreso l'assessore alla pubblica istruzione, due consiglieri anche se in ritardo abbiamo voluto garantire la nostra presenza per sottolineare l'importanza la riconoscenza per questa iniziativa e l'importanza che noi allettiamo al fatto che il numero degli alunni venga definitivamente e strutturalmente fissato a livelli a livelli più bassi. Quindi grazie ancora e la seguirò come posso ringraziamo il suo linguaggio per la sua puntualità e per veramente avere